sabato 19 luglio 2014

Quando non puoi portarti il cane in vacanza...

Siamo stati nuovamente invitati in casa di amici all'estero, e per di più uno dei figli ha paura dei cani.
Avevamo rimandato il viaggio per i primi due anni di adattamento di Bella, ma quest'anno, vedendola più sicura e tranquilla abbiamo deciso di accettare e di provare a lasciarla per una settimana.

Purtroppo da sempre molti risolvono il problema lasciando il cane per strada o in qualche bosco, ma ovviamente NON E' COSI' CHE SI FA!!!

Se non avete qualcuno che si conosce bene disposto a tenervelo o a gestirlo in qualche modo, se avete un giardino, cercate in tempo una bella collocazione che non lasci tristi ricordi al vostro animaletto che magari in un altra occasione ci dovrà ritornare.
Io, come sapete, ho già preso Bella da un canile e quindi lei conosce la realtà di gabbie e cancelli, quindi sono stata molto attenta ad individuare un posto che ben poco avesse in comune, se non i recinti necessari, con il vecchio concetto di canile.

Per fortuna, dalle mie parti, c'è DOGSVILLE, con prati ed ampi recinti, curato da educatori cinofili e diversi volontari; già prima della vacanza avevo portato lì intorno Bella per farle lasciare suoi odori e farle conoscere il personale in modo che fosse meno traumatico il rimanere. Inoltre l'andare e il ritornare poi a casa ho pensato che le facesse associare il posto ad un luogo non definitivo...

Abbiamo portato Bella il pomeriggio prima della partenza con una sua copertina, il suo cibo, tutte le indicazioni ritenute utili, la cartellina sanitaria e gli antiparassitari necessari.
e dopo nove giorni...
Vacanza terminata, siamo andati a riprenderla...salti, corse, giravolte, leccate e mordicchi, che feste! Era in forma, agile come sempre, mi hanno detto che era stata bravissima, coccolona e socievole con tutti, e che aveva fatto amicizia con altre due femminucce.
Rientrata in casa, essendo forse un po' stanca, si è subito sdraiata sul fresco pavimento della cucina e si è addormentata.
Al canile avrà giocato, ed essendo alla sera un po' più rumoroso, avrà sicuramente fatto le "ore piccole"!



L'importo pagato è stato anche un piccolo contributo per il sostentamento dei cani abbandonati e meno fortunati di lei.

Qualora desideriate informazioni su DOGSVILLE cliccate sul link :
PENSIONE PER CANI nell'home page del mio blog.

1 commento:

Unknown ha detto...

Anche io ho adottato un cane : Lilla.
Una delle idee più brillanti che abbia mai avuto.
La adoro.
Cristiana