mercoledì 26 dicembre 2012

IL PRIMO NATALE CON BELLA

Anno 2012, primo Natale in compagnia della nostra dolcissima setterina. Molte volte il Natale è l'occasione per far trovare sotto l'albero una scatola( forata?), con un grosso fiocco rosso, dentro, sicuramente impaurito, un cucciolo; splendido regalo, modo "inopportuno". Il cagnolino al buio, attende il suo futuro, chi sarà dall'altra parte e soprattutto avrà ben chiaro l'impegno che si sta per prendere? Non lo si potrà vestire come una bambola, comandare come un robot o far rotolare come una palla!...
Bella invece attende il nostro risveglio, Babbo Natale è già passato e anche per lei ha portato qualcosa: snack deliziosi ai gusti più sfiziosi e sotto l'albero di mia mamma troverà anche un giochino da rosicchiare.

                      


Un sacchetto pieno di bontà...

Coccolata dalle nipotine inglesi!

venerdì 21 dicembre 2012

FOTO





Evidenzio questa foto perchè la trovo particolarmente bella e significativa. Questo amoroso contatto tra mio figlio e il suo cane mi ha commosso...

venerdì 14 dicembre 2012

VIDEO -  LA PRIMA NEVE DI BELLA

Questa mattina ci siamo alzati e come da previsioni la neve aveva imbiancato le nostre case. 
Bella doveva uscire per i suoi mattutini bisogni, ma come si sarebbe comportata? Non restava che scoprirlo aprendo la porta...Appena messe fuori le zampe, rientra immediatamente in casa, agitatissima, non vuole uscire...sono fuori anche io per convincerla e farle capire che quella strana cosa bianca non può farle nulla di male...ma ci vuole tempo...poi si decide, corre un po', rientra, riesce, saltella, scivola, lecca la neve, alla fine... guardate anche voi , sembra aver superato le sue paure!






giovedì 13 dicembre 2012

COMINCIAMO A CONOSCERCI

Sono trascorsi sei mesi di reciproche e affettuose osservazioni, ora cominciamo a capirci un po' di più e a comprendere rapidamente le esigenze, si sta creando, come dicono gli inglesi, a "daily routine". Durante la settimana si esce tutti chi per lavoro, chi per scuola, chi per, da disoccupata, tutto il resto...
Sa ormai che se vengono chiuse alcune porte , lei sicuramente non sta per uscire con noi e quindi ci guarda, ruota lentamente la testa, si siede o scende le scale per raggiungere la sua cuccia. Se le porte però non vengono chiuse...e ci vede cambiare...allora comincia a scodinzolare in maniera esagerata, un giorno è anche riuscita con un gioioso colpo di coda ad accendere la stampante, salta, mordicchia e guarda con insistenza e desiderio la pettorina e il guinzaglio. Nei fine settimana, dopo  i bisogni e la pappa, ai quali provvedo io, si sistema davanti alle porte delle camere e attende che si alzino tutti.
I momenti però più divertenti sono quando è lei che ci vuole fare capire qualcosa!! "Punta" insistentemente, ci guarda con sguardi da attrice languida e strappalacrime, ruota la testa, appoggia il muso fremulo su di noi, ovviamente il tutto accompagnato da sonori scodinzoli.
Per chi ha già avuto un cane questo sembrerà sicuramente banale e scontato, ma tornate indietro nel tempo...provate a ricordare le vostre prime sensazioni con il vostro amico...Ora comincia a bastare quasi uno sguardo, un NO!, un Sù, Giù, vieni, corri corri, poche parole o sillabe e tutto è chiaro, tra umani è sempre tutto molto più complesso e spesso anche non si raggiungono i risultati sperati!

giovedì 6 dicembre 2012

FOTO





A mio figlio piace moltissimo studiare con accanto Bella, anche se qualche volta la deve spostare... Lei è contenta perchè ci scappa sempre la coccola!!

Relax in una calda giornata di dicembre, punta il mandarino, ma...gli agrumi non le piacciono!


E' l'ora...delle coccole

venerdì 23 novembre 2012

FOTO





Addormentata sulla poltrona, mostra tutta la sua...aggressività !!!...
passeggiata autunnale


lunedì 12 novembre 2012

VIDEO E FOTO - IL MERAVIGLIOSO GIOCO DI BELLA




Bella è sempre più a suo agio, è più coraggiosa, sicura di se', ma soprattutto si fida completamente di noi, gironzola per casa consapevole che è anche la sua, va sul poggiolo, gira sul terrazzo e ama giocare. Ha ancora un po' paura degli sconosciuti...considerati i tempi...meglio così, in strada gli autobus, i camion e le moto che sfrecciano veloci le ricordano il suo triste passato e le guarda quindi con vigile attenzione, ma la nostra vicinanza riduce la sua paura ad un attimo. 




Gli animali adorano le coccole, stare con voi è l'unico loro desiderio e se "per la caccia non vanno bene"...NON ABBANDONATELI !!!
Esistono strutture e associazioni che li accolgono e vi aiuteranno per la migliore soluzione, per il cane. 
                                                   NON ABBANDONATELI MAI


giovedì 8 novembre 2012

UNO SGUARDO CHE CONQUISTA

All'inizio della storia vi ho raccontato quali fossero le idee dei miei genitori, soprattutto di mia mamma, sul mio dichiarato desiderio di avere un cane. Era chiaro che un cane in casa nostra avrebbe avuto vita impossibile, gli sarebbe stato vietato tutto e a patto di indossare delle pattine per proteggere i pavimenti di marmo, forse avrebbe almeno potuto camminare. Capisco ora le difficoltà che i miei genitori avrebbero avuto, come ho già tenuto a precisare, in casa arrivavamo solo nel pomeriggio inoltrato, ma anche quando il liceo mi avrebbe consentito di prendermene cura la risposta era comunque NO. Non rivanghiamo più il passato! Vi racconto il presente, fantastico e quasi miracoloso. Quando abbiamo con entusiasmo annunciato che presto avremmo preso un cane l'ira funesta si abbattè su di noi: "se entra il cane io esco! Non metterò più piede in casa vostra e voi con lei mai più in casa mia! L'avete preso anche senza il mio permesso! Non pensate che ve lo tenga, che lo tocchi, non pensavo che potevate arrivare a tanto!..." sufficiente?!! Devo però ammettere che l'ostilità apertamente dichiarata era anche supportata e motivata da una strana reazione di mia mamma al contatto con i cani, come lei dice le "si rizza il pelo!!" per l'agitazione e la paura. Non si ricorda di avere avuto nell'infanzia approcci indimenticabili con cani mordaci, però resta il fatto che li evita con sguardi che intimoriscono tutti i cani.
Con queste premesse chiunque avrebbe gettato la spugna, ma noi NO. Bella era buonissima, dolce, delicata e tranquilla, lei sarebbe riuscita a conquistarla. Arriva il giorno del primo incontro, scegliamo  un autorizzato approccio purchè fugace in casa di mia mamma, dopo averla pulita e spazzolata bene bene per renderla irresistibile, suoniamo il campanello del suo lucido appartamento. Uno sguardo, 4 occhi che si incontrano e ...miracolo! Mia mamma la continua a guardare, che bella!!! La tocca, la accarezza; il pelo, di mia mamma, si rizza, ma lei continua a lisciare quel manto setoso, stupita di questa sua inaspettata reazione. Bella è discretamente affettuosa, ha capito che con quell'umano ci vuole pazienza, ma il peggio era fulmineamente passato, da quel momento sono diventate amiche, sono contente di vedersi, mia mamma le ha comprato la ciotola da viaggio e in una gita anche una confezione di biscotti speciali, siamo andati tutti insieme a fare gite e passeggiate e il prossimo anno anche le vacanze. Da quel momento, quando ci sentiamo, mi chiede del nipote e di Bella!
Un giorno mi ha anche confessato che prima che Bella entrasse in casa si era detta: "ti prego...fai che io non abbia paura!!"
A voi le conclusioni!



domenica 4 novembre 2012

VIDEO - BELLA E IL GATTO





I nostri vicini di casa hanno preso qualche mese fa una gattina, Minù, e fin dal primo giorno ci siamo tutti detti che le due piccolette sarebbero potute diventare amiche di gioco. La gattina ha avuto qualche problemino di salute, dovuto alla sua tenerissima età, e quindi, in attesa dei vari vaccini, abbiamo ritardato l'incontro. Per quanto riguarda Bella, più di una volta l'avevamo osservata mentre puntava i gatti della zona e vi posso garantire che l'impressione non era stata molto positiva, ci sembrava che ai suoi occhi di cane in più da caccia i gatti prendessero le sembianze di leprotti da annusare, rincorrere e cacciare; ovviamente i dubbi sull'incontro aumentavano sempre più. Un giorno abbiamo preso, di comune accordo con i proprietari della gattina, la fatidica decisione, noi eravamo vicini di casa e amici, magari anche loro...!! Questo è il primo vero e documentato tentativo del loro incontro, ancora a debita distanza, solo sguardi, punte, curiosità e tanto sano istinto! La storia continua, seguitemi e un giorno sapremo tutti come andrà a finire.

martedì 30 ottobre 2012

BELLA E LA SUA FAMIGLIA.


Avere un cane è impegnativo, ma se siete fortunati e avete un cane che vi ascolta e vi guarda con profonda dolcezza e amore, allora tutto è più semplice. Molto importante però è anche la collaborazione di tutta la famiglia. Spesso mi ero sentita dire che i bambini chiedono un cane promettendo di fare tutto o quasi per loro, poi una volta avuto...non hanno tempo neppure per portarli fuori per un bisognino, quindi il timore era anche mio. Con mio figlio eravamo stati più che chiari, ma una volta presa, non è che potevamo restituirla al mittente come un pacco postale e quindi il discorsetto era stato molto pesante e duraturo, vi posso dire, a distanza di 4 mesi, che le cose stanno andando bene, le prepara la pappa alla sera, un giretto al sabato o domenica, quando non ha scuola, la coccola in abbondanza, e direi per ora...non ci lamentiamo, ma seguitemi nel tempo e vi dirò se e quando (spero di no) dovesse cambiare. Ciascuno di noi fa la sua parte, a volte la pappa, a volte la passeggiata, e tutti una valanga di carezze e coccole, così stiamo bene tutti e i compiti fissi sembrano più facili; quando però ha fatto le piramidi fumanti e marroni...ci ho pensato io...Stare in casa con un cane è veramente piacevole, ti segue, ti tiene d'occhio, dove vai, in quale stanza, segue prima uno e poi l'altro, è un'ombra senza il sole, e, per quanto riguarda Bella, se non fosse per il rumoroso ticchettio delle sue unghiette bianche e nere, rischieremmo a volte di calpestarla. E' divertente quando sente alla sera il campanello della porta che annuncia l'arrivo del papa', scodinzola talmente con forza che il suo corpo si sposta e perde equilibrio, salta e punta il muso verso l'apertura, poi appena lo vede, impazzisce e gli salta incontro, con lui è stato amore a prima vista...la sua coccola più forzuta e decisa, evidentemente le piace molto. Le prime sere d'estate trascorse insieme, lei scendeva nella sua cuccia non appena spegnevamo il televisore, ora che siamo in autunno, vede buio e già alle 20 si ritira e dopo solo un'oretta russa!!

lunedì 29 ottobre 2012

FOTO.



Bella in un momento di riposo, pensate che solo 4 mesi fa neppure ci conosceva, ma THE POWER OF LOVE....
Quando le facciamo le coccole lei " fusinghia", un termine coniato da mio figlio per indicare quelle fusa miste a lievi ringhi di piacere.





E come va di moda... ecco il LATO B di Bella, pelo lungo e setoso, bianco come la neve. I setter richiedono frequenti spazzolate per mantenere il pelo morbido e senza nodi.
Alcuni bambini, quando la vedono mi chiedono se è un dalmata a pelo lungo!!






Tipico muso ed espressione da cane da guardia! Attenzione dicono i miei vicini...se vi vede...SCAPPA!
Se vede o sente le due bimbe di un vicino, di 2 e 5 anni, entra di corsa in casa e riesce solo quando c'è silenzio!

giovedì 25 ottobre 2012

FOTO-BELLA VI PRESENTA I SUOI AMICI
E' importante per noi, ma anche per i cani socializzare, li fa sentire più sicuri, imparano a controllare eventuale aggressività e soprattutto si divertono!
Vi presento ATHOS, un vecchio cucciolone di labrador, ha tredici anni è un po' malaticcio alle zampe, ma non perde tempo a corteggiare la mia Bella.  La padrona di Athos dice che tra loro c'è del tenero!...




BARBIE, è di razza fantasia, ha sei anni, è stata adottata, è paurosa più di Bella ed è anche un po' gelosa di lei, quando è sommersa dalla sua esuberanza di ragazzina a volte ringhia e la guarda storta, ma tra femmine si sa', a volte succede!
Con il suo dolce e remissivo sguardo alla fine poi ti conquista.





LUCKY, è tipo yorkshire, è stato abbandonato all'età di un anno, le bimbe che lo avevano ricevuto come regalo di Natale, hanno poi preferito a lui la barbie (la bambola).
E' piccolo e buffo, con un problema alla faringe, quindi non abbaia, è tranquillo, ma sa diventare un vero guerriero se qualcuno non gli piace.
Ah, la macchietta bianca sotto la bocca a destra non è un dentino storto, ma un chicco di riso soffiato...aveva appena mangiato!

martedì 23 ottobre 2012

CONSIGLI.

 Ogni giorno provavamo a lasciarla sola un pochino, mezz'ora, rimanendo pero' sempre nei dintorni in modo da poterla sentire nel caso di disperato abbaiare o guaire, poi siamo passati ad un'ora o poco più, lei era tranquilla non rosicchiava, ne' si lamentava, così decidemmo presto di fare un passo un po' più lungo. Una sera cena e cinema, ma avevamo dimenticato un piccolo particolare, un cane prima di lasciarlo solo per più ore è meglio portarlo a fare una passeggiatina per i bisogni. Grave errore il nostro, dovuto alla totale inesperienza. Eravamo curiosi e preoccupati di vedere cosa fosse successo mentre guardavamo Spiderman,...ore 23.oo, rientrammo dopo circa 6 ore. Aperta la porta di casa, il nostro olfatto fu il primo a darci risposta: due compatte(per fortuna!!) piramidi marroni giacevano sul pavimento dell'ingresso. Bella era lì accanto, con la testa china, tutta curva, le orecchie sembravano più basse del solito, la coda spariva tra le zampe, forse era dispiaciuta? Sembrava dirci: "scusate, ma non ne ho potuto proprio fare a meno!! Ancora non vi conosco, come facevo a essere sicura che sareste tornati?" Per farla breve non abbiamo detto nulla, mi avevano spiegato che "sgridarli non in flagranza di reato"non serviva a niente, e poi era stata la conseguenza di un suo naturale comportamento ad uno nostro totalmente superficiale, così le abbiamo detto di andare a cuccia. Il giorno dopo, era sabato e tutti e tre andammo a fare una bella passeggiata. Bella è un setter, adora camminare e correre, soprattutto in mezzo al verde, tutti quelli che la incontrano mi dicono " è un cane da caccia vero?...la portate? E' da ferma o da riporto, o entrambe? Ma io continuo a rispondere che non è un cane da caccia  ma da cuccia!! Portate il più possibile il vostro cane fuori, anche se, voglio essere sincera, quando è sabato o domenica e vorreste starvene al calduccio fino alle dieci...NON SI PUO', lei deve mangiare e fare i bisogni, quindi se siete fortunati e il cane è in salute, cosa fondamentale, al massimo alle 7.30 si esce!!! Se poi proprio avete sonno, lasciato il cane soddisfatto...tornate a letto!!!!
Passate alcune settimane cominciamo a conoscerla un po' meglio, ad interpretare i suoi sguardi, che all'inizio sembravano sempre gli stessi, ad abbinarli ai movimenti della coda, delle orecchie, della testa, del corpo intero, un linguaggio semplice ed immediato al quale però bisogna prestare debita attenzione.

lunedì 22 ottobre 2012

COMINCIA LA VITA CON BELLA.


Quella della scala è stata la prima difficoltà, ma , premettendovi che abbiamo avuto sicuramente fortuna nell'aver proprio lei, la prima notte doveva ancora arrivare...cosa sarebbe successo? Avremmo trascorso la notte insonni? Avrebbe abbaiato, guaito, salito e sceso le scale impaurita ed agitata? Eravamo ovviamente e giustamente pronti ad ogni avventura, primo tentativo: "Bella, la tua cuccia è giu'!" Dimenticavo che quella era per lei la prima notte in un posto nuovo, e non solo...!!! Insomma armata di pazienza, comprensione e dolcezza la accompagno accanto alla sua cuccia che la aspettava con copertina e giochini, sembra che le piaccia e si raggomitola in poco più di mezzo metro, evvai è fatta, è stato più facile del previsto, dieci minuti e siamo tutti a letto...ma, appena comincio a salire le scale si alza in un secondo e mi segue verso il piano di sopra. No!! Giù!! E la riaccompagno, sto un po' con lei proprio come si fa con i bambini piccoli prima della nanna, e proprio come loro per ben 20 volte (le avevo contate) fa finta di dormire e poi...risale le scale!! Ho rinunciato, decisa a riprovarci la sera dopo.
Quella notte ha dormito sul nostro piano, accanto alle nostre porte, è stata silenziosa e tranquilla, e splendido è stato il nostro primo risveglio con lei, mi ha fatto più coccole di quante me ne avesse fatte mio figlio fino a quel momento! La giornata è trascorsa piacevolmente, ho telefonato ad un negozio per prenotare un primo lavaggio e al veterinario per una visita di controllo anche se il canile del sud da dove proveniva l'aveva già curata ad una zampa, aveva preso un colpo in autostrada, sterilizzata, microchippata e vaccinata. Tutti e tre eravamo contenti, ci avevano affidato una splendida cagnolina, e arrivata la sera ci ho riprovato, forte della sua evidente intelligenza, le ho detto la stessa frase che solo la sera prima non aveva sortito alcun effetto, e lei, già alla seconda volta, mi guarda, mentre le indicavo la cuccia, scende le scale e si accoccola tranquillamente sul materassino; da quella sera Bella dorme con piacere dalla sera al mattino e spesso anche di pomeriggio.

sabato 20 ottobre 2012

HOLIDAY.


HOLIDAYS IN ITALY WITH YOUR DOG

When we talked with the owners of dogs, one of the many difficulties that emerged was to go on holiday with your dog. Some even gave up there, or because they could not find facilities willing to accept them, or those identified were quite expensive. In fact the problem exists, many hotels write "PETS NOT ALLOWED", perhaps because of fearful masters rude and confusing, but accepted this, we try to increase the availability? Among other things, more and more families as part of a pet loved and cared for as a child, so why burn such a large market share?!
I shall move on the Internet to search for restaurants, hotels, cottages, campsites, beaches that were available and equipped for the 4 legs. I found few or many, or none, depending on the region identified, but little choice and prices sometimes absurd (maybe 4 feet is equivalent to two people?!). The last week in October, I went on a beautiful beach, free only because the off-season, and believe me play and run with Bella was a show, even for those who were in the walk!
Next year maybe we'll go on a farm with Bella and will be a wonderful holiday, I will tell and show the photos.
So look for with patience, depending on the type of holiday you want, then highlight the Italian region in which you would like to stay, the facilities available and try WITH PETS ALLOWED .... and Happy Holidays to all.


RUBRICA :        VACANZE  IN ITALIA CON IL TUO CANE

Quando si parlava con i proprietari di cani, una delle tante difficoltà che emergeva era quella di dove andare in vacanza con il proprio cagnolino. Alcuni addirittura ci rinunciavano, in quanto o non trovavano strutture disposte ad accettarli o, quelle individuate erano piuttosto care. In effetti il problema esiste, molti alberghi scrivono "ANIMALI NON AMMESSI", forse perchè timorosi di padroni maleducati e confusionari, ma accettato questo, proviamo ad aumentare le disponibilità? Tra l'altro sempre più famiglie hanno come componente un pet amato e curato come un figlio, quindi perchè bruciarsi una così larga fetta di mercato??!
Io mi sono mossa, in internet, per cercare ristoranti, alberghi, agriturismi, campeggi, spiagge che fossero disponibili e attrezzati anche per i 4 zampe. Ne ho trovati, pochi o tanti o nessuno a seconda della Regione individuata, ma poca scelta e prezzi a volte assurdi (forse 4 zampe equivalgono a due persone??!!). La settimana scorsa, in ottobre, sono andata su una spiaggia bellissima, libera solo perchè fuori stagione, e, credetemi giocare e correre con Bella è stato uno spettacolo, anche per tutti quelli che erano in passeggiata!!
Il prossimo anno andremo forse in un agriturismo con Bella e sarà una vacanza meravigliosa, vi racconterò e mostrerò le foto.
Cercate quindi con pazienza, in base al tipo di vacanza che desiderate, poi evidenziate la Regione italiana nella quale vorreste soggiornare, le strutture disponibili e cercate CON ANIMALI AMMESSI e....Buone Vacanze a tutti.

venerdì 19 ottobre 2012

LE PRIME FOTO.

LE PRIME FOTO DELLA PROTAGONISTA
Bella sul terrazzo al fresco.
Non sta ancora molto da sola, ma la stiamo abituando, deve sapere che stare sul terrazzo fuori non vuole dire ne' punizione, ne' abbandono, ma solo maggiore libertà per i bisogni e fresco o sole a piacere...bella vita vero??!!




Profilo da Star!!


Sono capaci di attirare coccole e carezze a volontà
CHE NON DEVONO MANCARE MAI!!!!!!!!!






Il mio " MUSO ISPIRATORE"

mercoledì 17 ottobre 2012

CONOSCIAMO BELLA.

CONOSCIAMO BELLA !!!!!

Il canile non è stata la sola fonte di consigli, per più di un anno abbiamo visto con passione e attenzione   alcune trasmissioni che davano indicazioni sul come rapportarsi con l'amico a 4 zampe. A questo punto, parecchi di voi lettori penseranno che sono esagerata ed eccessiva, che la forza dell'amore è più che sufficiente a far instaurare un rapporto complice e piacevole, che studiare sempre tutto nel minimo dettaglio non sempre funziona,..e avrete ragione!! Adesso ci sentivamo tutti pronti per il desiderato passo, la scuola era finita, purtroppo non mi era stato più rinnovato il contratto e il mio unico lavoro era inviare centinaia di curricula ad aziende, negozi e privati, così, con tanto tempo disponibile avremmo potuto cercare, conoscere e piano piano addestrare il nostro cane.
Un giorno vengo a sapere che sta per arrivare un setterina (che era stata trovata abbandonata in autostrada) di un anno e mezzo, di medio/piccola grandezza, dolce, buona, già un po' addestrata da una volontaria che la stava tenendo in stallo e pronta per l'adozione, ci presentiamo all'apertura del canile e l'aspettiamo. Mio figlio era agitatissimo e sicuramente in cuor suo sperava di piacerle,...sta arrivando...è lei...è Eva,Ella,poi Bella, così è ora il suo nome, come dicono tutti di nome e di fatto. Ci è subito piaciuta, paurosa anche della sua ombra, con lo sguardo tipico dei setter, ma per noi unico, ci siamo avvicinati con discrezione, abbassati per farci più piccini, abbiamo avvicinato le nostre mani per farci annusare e conoscere e poi ...vai con le coccole!!! Dopo qualche giorno di conoscenza reciproca in canile e in casa, abbiamo avviato le pratiche dell'adozione. Il 20 giugno l'abbiamo portata a casa per tutto il giorno e per la prima notte, aveva pronta la sua cuccia, un materassino al piano di sotto, le sue due ciotole di metallo, collari, guinzagli, la pettorina, riso soffiato e crocchette.  Proprio così la cuccia era al piano di sotto, quindi nuove scale ( la ragazza che l'aveva avuta in stallo mi aveva detto che anche lei aveva scale in casa, e anche che adorava andare in auto)! Abbiamo cercato di farla scendere, ma non aveva intenzione di farlo, abbiamo provato a mettere su ogni gradino una crocchetta, a chiamarla con voce suadente da sirena, ma il suo sederino era come incollato, ci guardava interrogativa e decisa a non muovere nemmeno un pelo.





Così abbiamo chiamato la nostra vicina la ragazza con i tre cani, che, con toni pazienti, ma un po' più decisi e crocchette e coccole finali ci ha aiutato a farle scendere tranquillamente le scale. Bella in quel momento aveva bisogno di persone meno paurose e titubanti che le dessero sicurezza.

martedì 16 ottobre 2012

PRIME ESPERIENZE.

ESPERIENZE IN CANILE

Inizia così la mia esperienza reale e diretta con i cani, ma la parola giusta per definirmi era " imbranata",  avevo paura di prenderli nel modo sbagliato, di tirarli nel modo sbagliato, di farli scappare dalle gabbie...insomma non sembravo certo, e non lo ero, il volontario ideale che potesse dare un valore aggiunto a chi era già lì.
L'intenzione mia e di mio figlio era quella di vedere, un po' più sul campo, i comportamenti dei cani e piano piano cominciare a capire il loro linguaggio, qui però inizia anche la quasi tortura verso alcune volontarie alle quali puntualmente ogni volta che andavo al canile volgevo domande su ogni argomento canino, tipo: comportamenti in casa, con altre persone, con altri cani, con maschi e con femmine, e ancora e ancora...ma non le riporterò tutte per non tediare anche voi! Andavamo durante la settimana dopo la scuola, oppure al sabato o alla domenica e ci affidavano solitamente, considerata la nostra esperienza, cuccioloni, vecchietti, o cani conosciuti bene e assolutamente affidabili. Un personale serio che dava fiducia anche ad una inesperta come me. Una esperienza che consiglio a tutti coloro che hanno intenzione di adottare un cane, non bisogna prendere il cane sbagliato, sono importanti la vostra esperienza e il vostro modo di vivere, solo così si può iniziare una convivenza piacevole. Ogni tanto arrivava al canile qualche cagnolina che sembrava avere le caratteristiche giuste per la nostra famiglia, ma non era ancora il momento giusto, eravamo poco in casa e non saremmo riusciti ad offrire la dovuta attenzione alla nuova arrivata. Parlo al femminile, perchè uno dei consigli che ci era stato dato era di prendere una femmina, più dolce, affettuosa, meno aggressiva con gli altri cani, con minor senso del territorio e soprattutto...meno impegnativa nelle passeggiate per i bisogni (mi dissero che le tappe per una pipì maschile erano infinite ed ogni angolo un vespasiano assicurato!). Così ricordo di aver rinunciato a femmine dolcissime, mio figlio per esempio si era invaghito di Guendalina, una bellissima setterina bianca e nocciola, più tardi arrivò un'altra cagnolina da caccia, e quando dicemmo che neppure lei sarebbe stata presa, lo sconforto lo assalì.
Ricordo ancora la sua espressione delusa, amareggiata, ma soprattutto, erroneamente, convinta che i suoi genitori avessero detto delle grandi bugie e lo avessero illuso fino a quel momento. 
Ma tranquilli, non era così, non lo avremmo mai fatto!

lunedì 15 ottobre 2012

IL CANILE.


ESPERIENZE IN CANILE
Andammo a vivere in una casa con un discreto terrazzo ed in mezzo al verde, quindi un cane poteva essere sicuramente meglio gestibile. Lavoravamo entrambi e mio figlio andava a scuola a tempo pieno, quindi decidemmo, tutti di comune accordo, di aspettare la prima media, in quanto sarebbe uscito da scuola prima, e, più grande, avrebbe potuto occuparsi anche lui del cane tanto desiderato.
La decisione era stata finalmente presa, immaginatevi la gioia di mio figlio che ora aveva la consapevolezza che il cane sarebbe arrivato. Da tempo avevo l'idea di prendere un cane da un canile, infatti, da ragazza ero stata volontaria in un canile municipale, ora chiuso, e vedere quei cagnolini abbandonati, sporchi e maleodoranti mi aveva convinta a non toglierli da un negozio, ma da lì. Un giorno una mia vicina di casa con tre cani e un gatto, mi parla di un canile in zona, decidiamo di farci visita e mi iscrivo come volontaria.Un canile pulito, con ampie gabbie e recinti in mezzo al bosco, dove soci e volontari svolgono giornalmente tutti i compiti necessari ai poveri cani abbandonati, li accudiscono con amore, passione, pazienza ed esperienza, li fanno curare e li tengono puliti, aspettano attivamente persone che li possano adottare o altre disposte ad aiutarli. Hanno cuccioli di tutti i tipi, ma anche cani di varie età, giovani e vecchi, belli e bruttini, molto pelosi e spelacchiati, quasi di razza e meticci doc.

INIZIA LA STORIA DI BELLA.

Benvenuti nel mio blog! E' la prima volta che scrivo qualcosa su internet, ho sempre pensato che un libro con odorosi fogli di carta fosse in assoluto la cosa migliore, ma i tempi cambiano.
Queste pagine vogliono essere un "racconto aperto", io scriverò subito gli intenti, l'argomento, i protagonisti, gli episodi, ma una cosa mancherà per un po' ...il finale; lo scriverò nel tempo perchè questa mia non è una storia finita, ma iniziata tanti anni fa e durerà ancora; voi potrete seguirmi e scrivere commenti utili a tutti.Ma ora iniziamo.


Ricordo di quando ero bambina e chiedevo costantemente e insistentemente un cane, adoravo i cocker spaniel, con quelle buffe orecchie pelose e quegli occhi languidi e dolcissimi, con mio padre andavo ogni anno alla mostra canina e lì accarezzavo vogliosa decine di cani. Li guardavo per strada, guardavo film e documentari, toccavo quelli degli altri, che però mi dicevano ogni volta con tono importante: "Sono belli, ti danno tantissimo, ma attenta che sono anche un reale impegno!" Forti, giustamente di tutto questo, il cane non me lo hanno mai preso, un appartamento in città non era l'ideale e sicuramente, considerato che lavoravano tutto il giorno ed io andavo a scuola fino alle cinque di sera, forse hanno fatto la scelta giusta. Il tempo era passato, avevo mantenuto la mia passione, ma quella frase-avvertimento che mi era stata detta allora, mi risuonava sempre come un campanello d'allarme, avevo il timore che la mia vita e la libertà di movimenti venissero intaccati da questo essere un po' pretenzioso e così "animale" nei suoi comportamenti. La nascita di un bambino ha poi distratto i miei desideri, c'era lui che occupava pienamente le mie giornate, spesso con gli stessi istinti "animali", ma era un essere umano nuovo nella mia vita e le energie si diressero e spesso consumarono lì.
Il bambino è cresciuto, con me che gli insegnavo l'amore per gli animali e a non aver paura dei cani, a conoscere e rispettare i loro messaggi, ad avvicinarsi con movimenti calmi e rassicuranti, a far sentire loro il nostro odore, a non abbracciarli con forza, e soprattutto a non tirargli coda e orecchie, cosa che piace tanto ai bambini! Ironia della sorte, dall'età di sei anni, mio figlio comincia a chiedermi un cane!
Ora tocca a noi dire si o no. Difficile dire no ad una cosa che tu hai sempre desiderato, ed ora è tuo figlio a chiederla, sembrerà ovvia la risposta, ma non è stato così. Avevamo paura di quell'Impegno, di non poter andare al cinema quando si voleva, di andare al mare, in vacanza, di andare a cena da amici, ospitare persone, preoccuparci dei suoi bisogni, la vita insomma si presentava così difficoltosa e vincolata che ci chiedevamo chi mai ce lo facesse fare. 
Per anni abbiamo quasi evitato il discorso, poi un giorno mio figlio mi chiede giustamente come mai proprio io mi stavo comportando come i nonni, e lì ho cominciato a riflettere.